giovedì 6 febbraio 2014

NUOTO

                                                                  IL NUOTO
Il nuoto è l' attività motoria che permette il galleggiamento e il moto del proprio corpo nell' acqua.
Oltre a essere uno sport olimpico è un' attività ricreativa. La storia del nuoto trova le sue origini sin dalla preistoria, oltre 7000 anni fa e viene inserito nelle Olimpiadi.
Abbiamo diversi tipi di stili:
- dorso;
- rana;
- stile;
- delfino.

Il dorso è uno dei quattro stili ufficiali del nuoto e l' unico dove il volto dell' atleta non è rivolto verso il fondo della piscina ma verso il soffitto. Il dorso fa la sua prima apparizione nel 1896, ai Giochi Olimpici      
di Atene.


La rana è considerato uno stile molto faticoso e complesso ma non quanto il delfino, è tra i 4 stili del nuoto più lento. Lo stile fa la sua prima comparsa in Europa nel 1844 a Londra e gli inglesi pur avendo la possibilità' di conoscere il nuovo stile, lo ritennero' poco adatto agli standard europei.
                                                  
                                                 



Lo stile libero è uno dei 4 stili ufficiali e fa parte dello stile misto. A parziale deroga è possibile per il nuotatore stare in immersione, ma non per più di 15 metri, dopo il tuffo alla partenza e dopo  ogni virata. La bracciata è lunga con movimento alterato; nella fase di trazione il braccio si piega sotto il petto e si distende nella fase finale. La battuta delle gambe è molto stretta e veloce, con una spinta dall' alto in basso e movimento alterato. La respirazione si esegue sulla spalla sinistra o destra.
                                             


Il delfino è uno stile del nuoto, che a livello agonistico prende il nome di farfalla. Il delfino segue una sorta di onda che proviene dall' oscillazione del capo per spostarsi, sul tronco, sul bacino e sulle gambe. Il tronco e le spalle vanno tenuti in linea. Durante ogni ciclo di bracciata si eseguono due tipi di gambate, una più ampia e una che presenta minor escursione degli arti inferiori. La gambata invece non deve mai avvenire in maniera spezzata, cioè con le ginocchia eccessivamente flesse. Essa viene impiegata nelle fasi subacquee di tutti gli stili.



ELENA, AURORA, ANDREA.

4 commenti:

  1. Bello! Un post fatto molto bene. Ottimo lavoro ragazzi ;-)

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  2. Grazie maestra da parte di Elena Aurora ed io cioè Andrea

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  3. Bravissime, molto curato il vostro post. Non vedo l' ora di vedere il prossimo.

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  4. Bravissime, un post molto curato. Non vedo l' ora di vedere il prossimo!!!

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